PERCORSI DI DANZA PER NUOVE GENERAZIONI
In un mondo in costante evoluzione, la danza diventa il mezzo attraverso il quale le nuove generazioni esprimono la propria creatività, passione e identità. Il nostro programma, “Percorsi di Danza per Nuove Generazioni”, si propone di guidare i partecipanti in un viaggio emozionante e formativo attraverso il linguaggio universale del movimento. Il Festival che ha ottenuto il marchio Umbria Culture for Family, dialoga con le associazioni del quartiere Borgobello includendo laboratori nelle scuole del quartiere con gli artisti invitati e la partecipazione di circa 500 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Bernardino di Betto Perugia e dell’I.C. Perugia 3
In Sala Cutu e presso l’Orto Medievale, in cartellone 5 titoli
(10 repliche) sia in matinée per le scuole, sia pomeridiani per le famiglie.
Si parte con lo spettacolo Re_play di Giselda Ranieri che offre uno spunto di riflessione sull’uso dei dispositivi elettronici e digitali. si procede con Zeta, come gli ultimi di Federica Loredan, preceduto da un laboratorio con la partecipazione attiva degli studenti delle classi seconde della scuola media B. di Betto, ideato per dialogare con il giovane pubblico, dove verranno raccolte le istanze dei ragazzi che verranno integrate nella performance finale, accanto all’interprete.
Un omaggio alla vita vede la presenza dello spettacolo EcoQuiz Show di Simona Bucci legato al tema dell’ecologia e della sostenibilità ambientale e destinato alla scuola primaria. Un invito alla leggerezza e alla spensieratezza del vivere nella nuova produzione di Giorgio Rossi perAria.
Esperienza immersiva per i piccoli studenti della scuola Borgo XX Giugno e in pomeridiana per le famiglie con Cappuccetto Rosso nel Bosco a cura di Zaches Teatro dove la celebre fiaba è rivisitata in un bosco reale.
La biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo
• presso la Sala Cutu – Piazza Giordano Bruno 9, Perugia
• presso l’Orto Medievale – Borgo XX Giugno, Perugia
(ingresso laterale Porta San Costanzo)
Biglietto unico: 8,00
Gruppi familiari: da 4 persone in su €7,00 a persona
Per info: info@dancegallery.it
Tel. 338 2345901
idea, coreografia, interpretazione Giselda Ranieri / Aldes
collaborazione artistica Alessandra Sini
luci e tecnica Luca Telleschi
video Ilaria Scarpa
produzione ALDES
con il sostegno di MIC – Direzione Generale per lo spettacolo, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo; Lavanderia a Vapore; Teatro Comunale di Vicenza; Cooperativa Teatrale Prometeo – Centro Residenze Passo Nord
in collaborazione con AMAT, nell’ambito di Residenze Marche Spettacolo, promosso da Mibact, Regione Marche
progetto realizzato con il contributo di ResiDance XL – luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche azione della Rete Anticorpi XL Network Giovane Danza D’autore coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Tappa di rielaborazione estetica e intellettuale di un vissuto personale, Re_play si pone nel solco della ricerca tra suono-voce e movimento dell’autrice; prosegue lo studio del gioco tra realtà autobiografica e finzione fino a sondarne i limiti in senso coreografico, quindi compositivo e musicale. Re_Play, è un solo danzato, la ri-messa in atto di ricordi e souvenir virtuali e reali. Ranieri riflette sul concetto di Distanza/Lontananza e, di conseguenza, su quello di Vicinanza/Presenza che ad esso si lega. Lo fa interrogandosi sull’uso dei device nella nostra quotidianità: archivio di memorie, elaborazione di “identità” altre, surrogato di “presenze” in assenza di una corporeità live, sguardo esterno capace di creare distanza dal sé. La partitura coreografica è sviluppata a partire dallo studio di un archivio personale che raccoglie foto e video privati degli ultimi 2 anni.
Attraverso il dispositivo coreografico, Ranieri sperimenta l’uso del device come potenziale testimone, sguardo altro, surrogato corporeo, utile a facilitare una presa di distanza da sé.
La ricerca dei materiali parte dal corpo che si fa sedimentazione di ricordi, immagini, atti mancati.
30 maggio – h 10:00
Sala Cutu – Piazza Giordano Bruno 9, Perugia
GISELDA RANIERI
Nota per le espressioni caleidoscopiche dei suoi volti e per il suo corpo ritmico, Giselda Ranieri è una danzatrice e coreografa diplomata in Arti dello Spettacolo e specializzata in Danza al DAMS di Bologna. Il 2020 apre un periodo di esplorazione coreografica dei formati digitali e di integrazione dei device con la scena come per RE_PLAY. Le sue opere site-specific in tempo reale sono ospitate in luoghi come la Galleria degli Uffizi (Firenze), il Museo d’Arte Contemporanea Triennale Bovisa (Milano), il Museo Pecci (Prato). Nel 2010 inizia a collaborare come interprete con ALDES di cui è artista associata dal 2015.
Ideazione, direzione, coreografia Federica Loredan/Balletto Civile
Testi Lorenzo Zuliani
Performance Chiara Gilioli
con la partecipazione delle classi prime della scuola media B. di Betto/Perugia
Sound Design Vittorio Giampietro
Progettazione interazione on line e off line Giorgia Ponticello
Produzione Balletto Civile
Coproduzione Umbria Danza Festival / Dance Gallery
Con il supporto di Mondi Immaginari (C.U.R.A., Micro Teatro Terra Marique, TIEFFEU e SPAZIO MAI) e HOME Centro di Creazione Coreografica/Dance Gallery e l’IO Bernardino di Betto/Perugia
Frutto della collaborazione tra Federica Loredan e Lorenzo Zuliani, in arte 1 44 9 8, giovane artista hip hop esponente della Gen Z.
La performance è campo di indagine quanto traduzione di ritorno, nell’ottica di una recherche-action, un’azione artistica capace di produrre un impatto sociale.
FEDERICA LOREDAN
Formatrice, coreografa, danzatrice e body musician. Laureata in Antropologia Culturale ed Etnologia, diplomata all’Accademia Ligustica di Belle Arti, certificata triennio di Lingua Italiana dei Segni, studi al Conservatorio di Musica N.Paganini e percussioni africane tradizionali. Artista associata Oriente Occidente. Si definisce “anthropologist mind in a groovy body”. Le sue creazioni sono un’etnografia sul corpo, essendo il corpo il medium per lei più frequentato, non solo mezzo espressivo, ma anche materia scolpita dalla memoria e dall’esperienza, tramite di relazioni e rappresentazione di sé. Unisce nelle sue pratiche gli aspetti culturali a quelli artistici attraverso esperienze molto diversificate: scena underground streetdance, teatro contemporaneo, accademia/ricerca scientifica, body music.
LORENZO ZULIANI
Giovane ed eclettico artista hip hop. Comincia giovanissimo con la danza (house, poppin’, breakin’, acrobatica, musical, danza classica) per poi affiancare ufficialmente il linguaggio del corpo a quello della parola, iniziando a pubblicare i brani che scrive e che co-produce in maniera indipendente da ormai più di due anni. Vanta un bagaglio artistico e culturale interessante e decisamente alternativo, all’interno del quale riesce ad unire danza, rap, musica, fotografia e psicologia.
CHIARA GILIOLI
Chiara “Ceres” Gilioli vanta un background artistico poliedrico che comprende street dance, danza contemporanea, capoeira e percussioni. Co-fondatrice del collettivo femminile FAAMELYKHA nel 2015. Interprete in varie compagnie tra cui Cullberg Dance Company (SWE), Hungry Sharks (AUS), P.A.R.C.A. (ITA), coreografa vari spettacoli solisti tra cui “Persimmons”, coprodotto da Konstnärsnämden e La Place Hip Hop Paris, “All That I Am” selezionato per Stockholm Dansenshus “Take the floor” 2020; lo spettacolo per bambini “GALAX” in collaborazione con la compagnia svedese Axakavat. Vincitrice di importanti eventi internazionali della scena underground della street dance come “BASTET festival “(FRA), “Style Elements Anniversary (USA), Give it Up (ITA), KOD Nordic (SWE).
ideazione, soggetto, allestimento scenico e costumi Simona Bucci
di e con Eleonora Chiocchini e Françoise Parlanti
luci di Gabriele Termine
produzione Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli Istanti
co-produzione Dance Gallery Perugia
organizzazione Marika Errigo
segreteria organizzativa Claudia Sannazzaro
promozione e comunicazione Stefania Biagioni
con il contributo di Mic, dip spettacolo dal vivo, Regione Toscana
Un proverbio del popolo Navajo dice: “Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli”. Ai piccoli di oggi, i grandi di domani, è dedicato questo progetto di teatro danza, che cerca di affrontare il tema dell’ecologia in maniera giocosa e poetica, ma che va a stimolare, attraverso il coinvolgimento dei bambini stessi, la loro risposta pragmatica, individuando possibili o impossibili pratiche per invertire il processo di degrado ambientale. Uno studio televisivo, con sigla, presentatrice, concorrente, domande, risposte, idee possibili, soluzioni, creatività e suggerimenti. Questo è Eco-Quiz-Show: la presentatrice pone questioni alla concorrente di turno; tutte le domande vertono sul tema dell’ecologia. Le possibili risposte, alcune volte, conducono a momenti poetici, dove l’immaginario è veicolo di immersione negli scenari ambientali del presente e del futuro, attraverso il linguaggio della danza e del teatro-danza. Le domande si estendono anche ai bambini presenti, con un’attiva partecipazione alla risoluzione dei quesiti, convinti che la creatività delle loro risposte, da quelle più concrete a quelle più visionarie e utopiche, possa offrire nuovi scenari del vivere.
SIMONA BUCCI
Simona Bucci, nata a Bergamo, già danzatrice solista della Alwin Nikolais Dance Company, assistente di Carolyn Carlson e docente e coordinatrice dell’Accademia Isola Danza La Biennale di Venezia e al presente l’unica ad avere la certificazione dalla Nikolais-Louis Fondation for Dance of New York per formare insegnanti di tecnica Nikolais. È direttore artistico della Compagnia Simona Bucci, da lei fondata e vincitrice del Premio Danza&Danza 2005 e Premio Coreografo d’Europa con la coreografia ‘I Rimasti’. Simona porta avanti dall’83 un assiduo lavoro di produzione coreografica e di significativa pedagogia della danza, contribuendo alla diffusione del linguaggio contemporaneo in Italia e nel mondo, nonché alla formazione e al perfezionamento di danzatori e coreografi. Oltre ai lavori della propria compagnia, Simona ha al suo attivo numerose collaborazioni con varie realtà significative della danza del teatro e della lirica.
ELEONORA CHIOCCHINI
Si forma come danzatrice prendendo parte al Corso di Formazione Professionale presso l’Ass. Cult. DANCE GALLERY di Perugia diretta da Rita Petrone e Valentina Romito (metodo Nikolais), e approfondisce i suoi studi seguendo l’insegnamento di diversi maestri e diverse discipline in Italia, Francia, Belgio, Austria. Dall’inizio del suo percorso professionale ad oggi, lavora come danzatrice in circa 50 produzioni. Dal 2005 entra a far parte della Compagnia Abbondanza Bertoni. Dal 2010 entra a far parte della Compagnia Simona Bucci e nel 2012, per due anni, inizia la collaborazione con l’Associazione Sosta Palmizi come danzatrice e come artista associato. Nel 2017 conclude la formazione triennale presso la Scuola Italo-Giapponese Shiatsu Namikoshi.
FRANCOISE PARLANTI
Si forma all’Accademia Isola Danza di Venezia, diretta da Carolyn Carlson. Dal 2001 al 2007 lavora con la Compagnia Corte Sconta (Milano). Nel 2008 entra a far parte della Compagnia Teatrodanza Tiziana Arnaboldi (Ascona-CH) e collabora con il Teatro Studio Krypton di Firenze. Dal 2010 al 2012 segue il corso di formazione per insegnanti di tecnica Nikolais con Simona Bucci e crea per la Compagnia Simona Bucci diverse coreografie. É’ assistente della coreografa Simona Bucci in progetti di alta formazione. Dal 2023 è insegnante alla Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
coreografie e creazione scenica Giorgio Rossi
drammaturgia e testi originali Savino Maria Italiano
interpreti Savino Maria Italiano, Verdiana Gelao e Anna Di Bari
musiche Livio Minafra
costumi Roberta Vacchetta
scenografie Gisella Butera e Matilde Gori / Atelier di scenografia Zaches
produzione Associazione Sosta Palmizi
coproduzione I Nuovi Scalzi
sostegni residenziali Centro di Residenza della Toscana (Fondazione Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), HOME Centro Creazione Coreografica (PG), Comune di Barletta, Teatro Fonderia Leopolda Comune di Follonica (GR), Ad Arte Spettacoli, Zaches Teatro e Ass. Amici di Duccio
ringraziamenti Azioni in Danza/Barletta, Olga Mascolo
Con la libertà di spirito tipica dell’infanzia, la leggerezza e profondità della fantasia, una piccola stanza può diventare un luogo di grandi avventure: a occhi chiusi e orecchie ben aperte, l’aria e il vento ci spifferano storie incredibili! Ci possono trasportare in quello strano paese, Anarea, il paese senza venti dove tutto è fermo e riuscire a muoversi è una sfida affascinante. O nel Paese dei Cappelli Volanti, dove le folate di vento sono talmente forti da scambiare i cappelli e le identità delle persone! PerAria ci accompagna in un mondo dove la logica degli adulti diventa sempre rarefatta e lascia spazio alla curiosità, allo stupore, alla creatività, al gioco e alle emozioni, invitando lo spettatore a diventare più leggero e a stare (…almeno per la durata dello spettacolo) un po’ di più con la testa perAria! L’idea dello spettacolo nasce dal desiderio di realizzare un omaggio alla vita, alla leggerezza e alla spensieratezza del vivere. Gli autori si sono lasciati ispirare da aria e vento come veicoli e conduttori di esperienze ed emozioni creando una narrazione matrioska che contiene al suo interno altre storie create da un’illogica, stimolante e vorticosa curiosità propria dell’infanzia e della creatività.
GIORGIO ROSSI
Giorgio Rossi è co-direttore artistico dell’Ass. Sosta Palmizi, realtà di riferimento nell’ambito della danza contemporanea d’autore. Negli anni collabora trasversalmente con artisti di spicco del panorama teatrale, musicale e cinematografico. Crea oltre 30 produzioni con repliche in tutto il mondo e negli ultimi anni è autore di spettacoli rivolti alle nuove generazioni, svolgendo parallelamente una sensibile attività di formazione.
www.sostapalmizi.it
SAVINO ITALIANO
Savino Italiano classe ’85. Si laurea in Filosofia nel 2008. In ambito artistico lavora a livello nazionale ed internazionale come attore e regista teatrale, danzatore, pedagogo e organizzatore di progetti culturali. Attualmente lavora con la Compagnia I Nuovi Scalzi di cui è co-fondatore e direttore artistico e collabora come artista associato con l’Associazione Sosta Palmizi e per alcune progettualità con Teatro dei Borgia. Direttore artistico di numerosi progetti nell’ambito della formazione teatrale ed eventi culturali pubblici e privati. Lavora a livello nazionale e internazionale anche nell’ambito della pedagogia teatrale.
LIVIO MINAFRA
Livio Minafra Compositore e pianista vincitore del prestigioso premio Top Jazz nel 2005, 2008 e 2011, Livio Minafra suona soprattutto in piano solo ed ha al suo attivo numerose e importanti partecipazioni come pianista, compositore, arrangiatore e fisarmonicista (MinAfric Orchestra, Canto General, Radiodervish, Municipale Balcanica, per citarne alcune) e possiede 4 lauree: Pianoforte, Musica Jazz, Strumentazione per Banda. A 39 anni ha già suonato in tutti i continenti ed è docente di Pianoforte Jazz al Conservatorio Piccinni di Bari.
Spettacolo immersivo per parchi, giardini, boschi per famiglie e bambini dai 4 anni
Regia, drammaturgia, coreografia Luana Gramegna
maschere, costumi, oggetti di scena Francesco Givone
musica dal vivo e paesaggio sonoro Cristina Petitti (viola), Enrica Zampetti (percussioni)
con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
assistente costumi e oggetti di scena Alessia Castellano
realizzazione costumi Giulia Piccioli
management e distribuzione Theatron 2.0
produzione ZACHES TEATRO
con il sostegno della Regione Toscana
Un parco, un giardino o un chiostro si trasforma in uno spazio teatrale liminale, tra il reale e l’onirico, grazie alla forza immaginifica del teatro di figura, della danza e della musica dal vivo. Attorno al pubblico immerso nel bosco, si muovono, appaiono e scompaiono i personaggi della fiaba di Cappuccetto Rosso dando vita alla famosa storia della bambina e del lupo. Le note della viola si intrecciano alla narrazione di una bizzarra cantastorie che guida gli spettatori lungo il dipanarsi della storia. Il bosco è il luogo del mistero per eccellenza e per questo affascina, nasconde e rivela. Il bosco permette la disubbidienza: lontano dagli occhi materni che sorvegliano, i bambini trasgredendo affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure. In questa versione del racconto, influenzata dalle fonti antecedenti Perrault e Grimm, si dà spazio al riverbero simbolico che la storia originale detiene. In un connubio di vari linguaggi artistici si incontrano narrazione, danza, teatro di figura e musica dal vivo dando vita a un delicato equilibrio che ha il dono di immergere spettatori grandi e piccoli nella celebre vicenda.
ZACHES TEATRO
Nasce a Firenze nel 2007. Lavora sul connubio tra vari linguaggi artistici: la danza contemporanea, i mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera, la ricerca vocale, il rapporto tra movimenti plastici e musica elettronica dal vivo. La Compagnia riceve sostegno dal Ministero della Cultura e dalla Regione Toscana come Compagnia di Produzione. Votata alla ricerca di una raffinatezza formale ed espressiva basata sull’uguale cura drammaturgica dell’immagine, del suono, del testo e del movimento, la compagnia aspira a co(m)muovere lo spettatore all’interno del mondo che di volta in volta viene creato. Attraverso la partecipazione emotiva attiva di chi assiste allo spettacolo, abbiamo la pretesa di renderlo presente a ciò che vive e, in seguito, di spingerlo a riflettere, a criticare, ovvero a distillare un Senso personale. Zaches Teatro affronta l’attualità sottraendone l’evidenza e lasciando sulla scena la sua universale metafora: una forma di resistenza artistica basata sulla costruzione di una bellezza artigianale e accurata, che ricerca faticosamente la semplicità togliendo poco a poco il superfluo. Gli spettacoli della Compagnia vengono spesso accompagnati da laboratori di preparazione alla visione, rivolti soprattutto alle scuole e ad un pubblico di famiglie, in cui si affrontano sia i contenuti che i linguaggi specifici di ogni spettacolo.
Il percorso coreografico “Danza tra gli alberi” è un progetto che parte dai consueti percorsi vita installati in spazi pubblici per l’attività sportiva, e che, grazie alla creatività e all’espressività del gesto danzato, fa un passo verso la riconciliazione dell’uomo con la natura affermandosi come veicolo di benessere, piacere e salute.
La danza è l’arte del movimento e il movimento appartiene a tutti. In quest’ottica e per favorire uno spazio libero di espressione e benessere psicofisico Dance Gallery ha strutturato, in collaborazione con il CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici – Università degli studi di Perugia, un percorso coreografico tra gli alberi, libero e aperto a tutti, in cui sperimentare il movimento in natura.
Che cos’è il Percorso Coreografico?
È un sistema di pannelli articolati in 5 stazioni ognuno dei quali corrisponde ad uno specifico albero e riporta un movimento da svolgere e un un QR-code con cui accedere gratuitamente a specifici contenuti. La coreografia è stata ideata da Cecilia Ventriglia, danzatrice che porta avanti da diverso tempo un progetto dedicato alla Natura ed in particolare agli Alberi Monumentali.
Destinatari: Tutti
Ideazione: Noemi Cellamare
Direzione artistica: Valentina Romito
Movimenti coreografici: Cecilia Ventriglia
Illustrazioni: Giada Fuccelli
DANZA TRA GLI ALBERI – PERCORSO COREOGRAFICO è inserito all’interno del programma di Umbria Danza Festival 2023/sezione kids con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Regione Umbria, Comune di Perugia, Fondazione Perugia e con la collaborazione del CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici – Università degli studi di Perugia
UDF Kids non è solo spettacoli ed eventi. I laboratori sono preziosi momenti di sperimentazione diretta e di approfondimento del processo creativo applicato al movimento. Parallelamente alla visione degli spettacoli, UDF Kids organizza percorsi formativi per le scuole primarie e secondarie di primo grado in partenariato con l’Istituto Omnicomprensivo Bernardino Di Betto di Perugia e l’I.C San Paolo, occasioni di approfondimento tra studenti e artisti. Incontri di sperimentazione diretta e di approfondimento del processo creativo per sensibilizzare il proprio sguardo ricettivo verso l’arte del movimento.
Laboratori gratuiti con i coreografi e i danzatori ospiti di Umbria Danza Festival Kids, destinati agli studenti delle scuole partecipanti alle matinée e volti alla sensibilizzazione alla pratica del movimento e alle tematiche degli spettacoli in programma dal 30 maggio al 5 giugno
Scuole Coinvolte
Istituto Omnicomprensivo Bernardino di Betto Perugia
I.C. Perugia 3
Laboratorio creativo per genitori e bambini a cura di Simona Lobefaro e Alessandro Lumare.
Dal movimento al segno grafico e ritorno in un dialogo tra linguaggi ed emozioni.
Orto Medievale, Borgo XX Giugno (ingresso laterale)
1 giugno ore 10-12 (+ 6 anni)
partecipazione gratuita e prenotazione obbligatoria scrivendo a progetti@dancegallery.it
In caso di pioggia il laboratorio si terrà presso lo studio Dance Gallery in Viale Roma, 15
Segni mossi è un progetto di ricerca nato nel 2014 dall’artista visivo Alessandro Lumare e dalla coreografa Simona Lobefaro per investigare la relazione tra danza e segno grafico con i bambini e gli adulti. Collabora con la Fondazione Mus-e Italia che promuove la coesistenza e la valorizzazione delle differenze attraverso l’arte, conducendo laboratori annuali nelle scuole pubbliche di Roma.
Il progetto è stato selezionato dall’organizzazione finlandese HundrED tra i 100 progetti educativi più innovativi a livello mondiale per gli anni 2017 e 2019. Segni mossi realizza formazioni, performance e workshop in più di 30 paesi.