Il progetto Il Corpo che danza nasce dalla necessità di attirare l’attenzione su una formazione che recuperi delle fondamenta organiche nello spettacolo dal vivo ovvero che, non veda più disgiunte, ma al contrario integri, il teatro alla danza, o meglio, il suo elemento essenziale, il performer, al suo partner naturale, la conoscenza e padronanza del corpo.
La prima edizione (2017) si è sviluppata in un ciclo di cinque incontri sulla danza e il teatro, articolati da dicembre ad aprile, sul palcoscenico del Teatro Morlacchi di Perugia, in cui Carla Di Donato, storica e critica della arti dello spettacolo, partendo da un’iniziale prospettiva storico-critica ha offerto, attraverso la proposizione di grandi temi trasversali:
ANIMA (30 gennaio 2017),
GESTO (21 febbario 2017),
SCRITTURA (11 marzo 2017),
RIVELAZIONE (10 aprile 2017)
dei focus mirati sui grandi protagonisti (attori/danzatori/coreografi/registi/innovatori) e spettacoli ritenuti di volta in volta maggiormente rappresentativi e significativi.
Ogni incontro ha avuto infatti una media di 50 spettatori presenti sul palcoscenico e una media di 200/300 connessioni.
Gli incontri sono stati arricchiti da materiali video e durante l’incontro del 21 febbraio dedicato al GESTO, c’è stata la presentazione dal vivo di un estratto di HOME con le danzatrici di Dance Gallery Amina Amici, Daria Menichetti, Eleonora Chiocchini, Chiara Michelini.
La seconda edizione si è concentrata sul panorama, sui percorsi, protagonisti, esiti ed interrogativi della danza contemporanea italiana dagli anni ’80 circa ad oggi, proponendo due focus specifici. Il primo, dedicato alla Compagnia Roberto Zappalà, importante Centro Nazionale di Produzione con sede a Catania, il secondo al coreografo e danzatore Daniele Ninarello, entrambi presenti nella stagione di danza del Teatro Stabile dell’Umbria nel marzo 2018.
ll Corpo che Danza, così, si arricchisce e si affina: moltiplica luoghi, visioni, esperienze e modalità sempre con l’obiettivo e la volontà di permettere allo spettatore attivo di incontrare in modo consapevole saperi e pratiche della danza, in questo caso della cosiddetta “danza d’autore”; di partecipare ad opportunità differenti di dialogo e condivisione dall’interno; e di coltivare anche l’occasione in più, questa volta, di entrare in profondità con accesso diretto, attraverso “il proprio corpo che danza”, ai linguaggi degli artisti invitati.
Questo breve ma denso viaggio intorno alla danza contemporanea in Italia ha lo scopo di fornire degli indizi, degli spunti, una piccola mappa per orientarsi nelle traiettorie e nei territori della danza contemporanea con uno spirito di accoglienza, fiducia, interesse e stima verso la creatività nostrana che varca sempre più spesso i confini nazionali con meritato successo.
PROGRAMMA E CALENDARIO DATE
Martedì 13 marzo, sede Ass. Dance Gallery, ore 10-12:
MoDem a Domicilio
Classe con Fernando Roldan Ferrer (danzatore Zappalà)
Progetto Sharing Training Perugia
Martedì 13 marzo, Palcoscenico del Teatro Morlacchi, ore 17,30-19
Conferenza di Carla Di Donato
Per una mappa della danza contemporanea in Italia dalla generazione degli anni ’80 alla Biennale Danza-Festival Internazionale di Danza Contemporanea 2017: percorsi, ricerche, metodi, protagonisti.
subito a seguire
Vis-à-vis: Carla Di Donato incontra Roberto Zappalà
(coreografo, direttore Centro Nazionale di Produzione Zappalà Danza)
Domenica 25 marzo, Teatro Torti di Bevagna
Incontro post-spettacolo
Vis-à-vis: Carla Di Donato incontra Daniele Ninarello
Lunedì 26 marzo, sede Ass. Dance Gallery, ore 10-12
Classe con Daniele Ninarello
Progetto Sharing Training Perugia