Coniuga residenze, performance, spettacoli e laboratori, integra diverse pratiche artistiche e si rivolge alle comunità con azioni specifiche in base a differenti fasce d’età. Danza, teatro, circo contemporaneo, video storytelling, narrazioni, canto, fotografia terapeutica per un racconto del passato e nuovi visioni di futuro. Un Futuro Presente.
Norcia 21 – 27 giugno
vedi programma
Cascia 5 – 10 luglio
vedi programma
Arrone 30 agosto – 5 settembre
vedi programma
ph. S.Mazzotta
Piazza San Benedetto, 17.30 – 21.30
Un incontro unico e speciale tra 9 giovani danzatrici e danzatori dell’Umbria, 3 artiste della compagnia Sosta Palmizi e la compagnia giovani di D.R.OP. Project di Bologna in un vortice di musica e di danza che anima le strade e le piazze del centro storico di Norcia.
Performance di musica e danza che partono da Piazza san Benedetto alle 17.30, si svolgono tra strade vicoli e piazzette , dentro e fuori le mura, e terminano alle 21.30 in Piazza San Benedetto per celebrare l’estate, l’arte, la vita che riprende.
Un inno alla vita e allo spettacolo dal vivo che si manifesta all’improvviso e in cui ci si imbatte camminando e cercando tra le strade, i giardini e le piazze della città.
Una produzione Dance Gallery
con la regia di Valentina Romito e la direzione tecnica di Gilles Dubroca
con
Camilla Branchetti, Luca Calderini, Valerio Cassa, Simona Ceccobelli, Lucia Di Pietro, Mattia Maiotti, Livia e Maurizio Massarelli, Compagnia giovani D.R.OP. di Elisa Pagani (Bologna), Francesca Antonino Cinzia Sità Cecilia Ventriglia (Sosta Palmizi).
Elegìa delle cose perdute è una riscrittura dal romanzo I Poveri dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao. Il paesaggio evocato da questo riferimento letterario, in bilico tra crudo, aspro, onirico e illusorio, ha la forma dell’esilio, della nostalgia, della tedesca sehnsucht, della memoria come materia che determina la traccia delle nostre radici e identità e, al contempo, la separazione da esse e il sentimento di esilio morale che ne scaturisce.
I quadri che compongono la narrazione diventano la mappa di un viaggio nei luoghi (interiori) dei personaggi de I Poveri: figure derelitte e però goffe al limite del clownesco, accomunate dal medesimo sentimento di malinconica nostalgia e desiderio di riscatto.
Soggetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta
Una riscrittura da Os Pobres di/by Raul Brandao
creato con e interpretato da Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri, Riccardo Micheletti
Collaborazione alla drammaturgia Anthony Mathieu, Fabio Chiriatti
Luci Tommaso Contu
Costumi e scene Stefano Mazzotta
Assistente di scena Riccardo Micheletti
Segreteria di produzione Maria Elisa Carzedda
Produzione Zerogrammi
Coproduzione Festival Danza Estate – Bergamo (It), La meme balle – Avignon (Fr), La Nave del Duende – Caceres (Sp)
Con il contributo di Residenza artistica artisti sul territorio INTERCONNESSIONI/Tersicorea/Sardegna, Comune di Settimo S. Pietro, Comune di Selargius, Arca del Tempo, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna, Regione Sardegna, Regione Piemonte, MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, FONDAZIONE Banco di Sardegna
In collaborazione con CASA LUFT, Ce.D.A.C Sardegna – centro diffusione attività culturali circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio – Supercinema, Tuscania
La Compagnia incontra il pubblico al termine dello spettacolo
Spazio bianco, ampio, silenzioso. Spazio definito dalle azioni dei performer intenti a percepire sé stessi in relazione all’altro. Un continuo cercarsi e sorreggersi fatto di intrecci vorticosi e dinamiche crescenti, un flusso di danza elegante e potente, ma allo stesso tempo dolce e raffinato, dà vita al suono.
I performer e i sound designer di Silence music of life si fondono e diventano parte di un unico processo creativo in bilico tra live-performance e installazione. Il paesaggio sonoro – costituito dai rumori esterni circostanti catturati nel momento dell’azione modificati e alterati mediante una elaborazione algoritmica retroattiva del segnale con un sistema dinamico e interattivo tra suono, ambiente, corpo e movimento in un processo compositivo istantaneo agito dal vivo – rende la performance ogni volta un atto unico e irripetibile.
Coreografia – Installazione – Costumi: Emma Cianchi
Performance: Maria Anzivino, Ginevra Cecere, Marcella Martusciello, Antonio Nicastro, Armando Rossi
Live Sound Design – Interazione digitale ambiente – corpo: Dario Casillo
Live Sound Design: Eugenio Fabiani
Video Creazione: Gilles Dubroca
Concept: Emma Cianchi – Dario Casillo
Produzione Artgarage
La Compagnia incontra il pubblico al termine dello spettacolo
Uno spazio protetto rivolto a tutte le donne per condividere pensieri, emozioni e immaginari. Attraverso strumenti che attingono alla danza di comunità, alla foto-arte terapia, al canto e al video partecipato, il laboratorio ha l’obiettivo di promuovere percorsi di integrazione sociale e interculturale rivolti alle donne – anche migranti e/o in condizioni di fragilità – rendendo più sensibili e acute le percezioni, di potenziare l’esercizio dell’immaginario per riappropriarsi del proprio “progetto di vita”.
Made in Woman è guidato da Rita Petrone per la sezione movimento, Antonello Turchetti per la sezione foto-arte terapia, Costanza Amici per la sezione voce e Gilles Dubroca per la creazione dei materiali video.
Il progetto MADE IN WOMAN – Racconti di viaggi, percorsi di vita è organizzato da Dance Gallery, in collaborazione con LuceGrigia aps, Cidis Onlus, Arci Solidarietà Ora d’aria Perugia, Centro per le pari opportunità della Regione Umbria e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
La partecipazione è gratuita.
Info ed iscrizioni entro lunedì 21 giugno
Tel. 338 2345901 – info@dancegallery.it
ISCRIZIONI tramite il form disponibile su:
www.dancegallery.it/i-nostri-progetti/made-in-woman-2021/
Laboratorio di video storytelling destinato a ragazzi di 11-13 anni
Realizzazione di video creativi ed originali di 1min con il proprio smartphone, realizzati da adolescenti per la promozione di Cascia in Italia e nel mondo.
A chi è destinato?
Abiti a Cascia o nei dintorni? Ti piacciono i video sui social media e vorresti imparare a farli anche tu, in modo creativo e autonomo?
Con questo Laboratorio imparerai a concepire e a realizzare brevi video stories da A a Z sul tuo cellulare, che potrai condividere sui tuoi canali social e sui canali social ed istituzionali del Comune di Cascia.
Dove e quando si svolge il laboratorio?
A Cascia, dal 6 al 10 luglio 2021 presso il Centro di Comunità Madonna della Visitazione (di fronte al Centro Operativo Comunale, piazza Dante Alighieri)
5 incontri di 3 ore la mattina (ore 10 alle 13) + un’unica sessione pomeridiana di ripresa nel centro storico di Cascia (1,5 ora)
Num. massimo di partecipanti : 10
Costo: gratuito
Pre iscrizione obbligatoria entro il 1 luglio tramite il modulo online :
https://forms.gle/21bthV6H9jPcBis59
Il giorno 6 luglio i partecipanti dovranno essere accompagnati da un genitore per la compilazione dei documenti di iscrizione e liberatoria per gestione dati e protocollo covid.
Planning del laboratorio
Giorno 1 mattina: introduzione e teoria della ripresa con il cellulare
Giorno 2, 3, 4 mattina: le regole di base per una ripresa e un montaggio video perfetto + pratica col cellulare
Giorno 2, 3 e 4 pomeriggio : riprese video con i cellulari, a gruppo (1 gruppo al giorno – durata 1,5 ora)
Giorno 5 : fine dei montaggi video e finalizzazione dei video sui propri cellulari
Materiale necessario
1 telefono cellulare recente con 3 Go di spazio memoria libero
Il laboratorio è animato da Gilles Dubroca
Videomaker francese, ha collaborato 20 anni con le più grandi case di produzione di cinema, di TV e di pubblicità di Parigi prima di trasferirsi in Umbria nel 2009. Dalla posizione di aiuto regista a quella di operatore e di montatore video, la sua professionalità si è costruita sull’esperienza nella collaborazione e la creazione di centinaia di programmi diversi, dal lungometraggio alla fiction, dal documentario allo spot pubblicitario e al video istituzionale.
Oggi, il suo settore d’attività principale è centrato sulla creazione di contenuti video promozionali su internet, oltre ad attività didattiche che svolge nelle scuole dell’Umbria dal 2017.
Laboratorio creativo di narrazione tra parole e immagini con Federica Picciolo per bambini/e 6 ai 10 anni.
Ogni storia è una tessitura. La tecnica delle narrazioni vitali è come una spoletta su un immaginario telaio; ad ogni passaggio, apre un varco e porta un filo, una traccia, un segno. E così, un filo dopo l’altro, le storie di ogni bambino prendono forma.
Gli strumenti privilegiati dal laboratorio, sono le immagini che possono nascere da un disegno, da un oggetto, da un sogno o da un ricordo, e che stimolano il recupero della memoria emotiva e delle immagini interiori che si compongono in una narrazione visiva del sé più vitale e creativo. Il filo rosso della narrazione viene evocato e illustrato e può danzare al proprio ritmo.
Quando e dove
6 – 10 luglio 2021, ore 10.00 – 11.30
Giardini Piazza San Francesco
Materiale necessario
Portare una scatola dei desideri! mettici dentro 3 cose che hai e che vuoi portare con te; e ancora, pezzi di carta che ti piacerebbe usare, di ogni tipo, colore, forma e grandezza; infine, piccole cose trovate per strada o dovunque capiti e che ti sembrano particolari: foglie, pezzetti di legno, sassolini, un tappo di bottiglia, un pezzo di stoffa, bottoni…insomma, qualsiasi cosa catturi la tua attenzione! Ricordati di indossare dei vestiti che puoi macchiare con i colori!
Laboratorio gratuito, prenotazione obbligatoria entro il 1 luglio 2021 chiamando Federica al 3474668904 o scrivendo a federicapicciolo.t@gmail.com (prenotazioni aperte fino al raggiungimento del numero massimo di 10 partecipanti).
Il giorno 6 luglio i partecipanti dovranno essere accompagnati da un genitore per la compilazione dei documenti di iscrizione e liberatoria per gestione dati e protocollo covid.
Il laboratorio si svolgerà in presenza, secondo i protocolli sanitari covid.
Creazioni di libri d’artista e sagome per giochi di ombre con GRIMM TWINS.
Un gioco di specchi e di rimandi, ombre che raccontano di ombre. Le Grimm Twins accompagnano i partecipanti alla scoperta delle ombre come impalpabile strumento di narrazione. Il mito di Orfeo interpretato attraverso un percorso laboratoriale che gioca con e sulle ombre fino al finissage.
Venerdì 9 luglio, ore 17.00 – 18.30
Workshop per la creazione del libro d’artista “Orfeo”:
un piccolo libro d’artista in forma di leporello che diventa anche piccolo scenario teatrale.
Ogni partecipante deve portare le proprie forbici e la colla stick
Luogo: Centro di valorizzazione, Cascia
Numero di partecipanti: 15
Aperto a bambini e bambine dai 6 anni in poi.
Prenotazione obbligatoria (è necessaria la presenza di un genitore per i bambini fascia 6-8 anni) all’indirizzo mail: ass.culturale.grimmsisters@gmail.com
Sabato 10 luglio, ore 11.30 – 13.00
Workshop: creazione delle sagome per il gioco delle ombre “Orfeo”
Luogo: Centro di valorizzazione, Cascia
Numero di partecipanti: 15
Ogni partecipante deve portare le proprie forbici e una piccola torcia a batteria
Aperto a bambini e bambine dai 6 anni in poi
prenotazione obbligatoria (è necessaria la presenza di un genitore per i bambini fascia 6-8 anni) all’indirizzo mail: ass.culturale.grimmsisters@gmail.com
Sabato 10 luglio, ore 21.30
“Orfeo il canto e l’incanto”
Piazza chiesa di San Francesco
Durata: circa 40 min
Finissage del workshop, racconto in musica e parole.
Gioco finale “con le sagome create” regalate ai bambini presenti
I laboratori si svolgeranno in presenza, secondo i protocolli sanitari covid.
Compagnia SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
“Unknown Woman è un racconto serio ed immaginario, è un raccoglitore di memorie e di pensieri di quello che è accaduto con un’artista importante in 20 anni di collaborazione e di condivisione. Io e lei abituati a raccontarci alcune cose segrete attraverso dei movimenti, dei portatori sani di verità… Forse ci siamo capiti solo in una sala prove e sul palcoscenico di un teatro, ma come si fa a capire un’artista? Non so dove finisce l’immaginazione e quanto invece ho imparato da lei in questi 20 anni. Da sconosciuti siamo ancora in sala, ci osserviamo, ci regaliamo e ci rubiamo cose, ma ci conosciamo bene e per questo camminiamo ancora insieme”. (Mauro Astolfi)
Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria al 338 2345901
L’ingresso agli spettacoli rispetta l’attuale normativa per il contrasto al COVID 19 (Green Pass)
Coreografia Mauro Astolfi
Interprete Maria Cossu
Assistente alla Coreografia Alessandra Chirulli
Disegno Luci Marco Policastro
Realizzazione Costume Anna Coluccia
Musiche AAVV
Compagnia SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
“Äffi”, una delle creazioni di maggior successo internazionale di Marco Goecke. Spellbound Contemporary Ballet è la sola compagnia di produzione italiana ad avere in repertorio questa creazione. «Il motore del mio lavoro è l’angoscia, che può diventare una fonte di speranza. Rendere l’angoscia visibile e palpabile per trasformarla in bellezza», dice Goecke nel documentario rivelatorio A fleur de peau, realizzato da Manon Lichtveld e Bas Westerhof , nel quale l’artista ci porta dentro la passione per il teatro scoperta a 14 anni, gli attacchi di panico, iniziati da giovane, la meraviglia della creazione. «Sfuggire dal corpo, scappare dai propri limiti è quello che cerco di fare con i movimenti veloci del mio vocabolario».
Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria al 338 2345901
L’ingresso agli spettacoli rispetta l’attuale normativa per il contrasto al COVID 19 (Green Pass)
Coreografie, set e costumi Marco Goecke
Interprete Mario La Terza
Assistente alla Coreografia Giovanni di Palma
Adattamento luci Marco Policastro
Musiche Johnny Cash
Riallestimento per Spellbound Contemporary Ballet
Residenza Fabbrica C progetto BELLO!
Regia Francesco Sgrò
Un giudizio di gusto, di tecnica o una trasgressione?
Nessun soggetto ha potere sul bello, la bellezza è una cosa che inquieta, che ci trafigge, che ci colpisce, non una conformità.
Bello! è l’idea di un’opera circense, ma non solo, in cui si indagano esperienze singolari e collettive di stupore smisurato, a partire dal concetto di bellezza, o anzi, dall’inafferrabilità del concetto di bello. Una libertà presuntuosa di giocare con idee contemporanee di piacere e apprezzamento, senza cercarne a tutti i costi l’utilità. Vogliamo scoprire come il linguaggio del circo possa infiltrarsi con la sua fisicità nel contrasto tra l’etica e l’estetica attraverso il corpo e la voce di 7 giovani artisti.
Il 4 settembre gli artisti aprono le porte al pubblico di Arrone alle ore 17 per una esperienza condivisa di racconto sul processo creativo e di visione del lavoro di ricerca e creazione realizzato.
Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria al 338 2345901
L’ingresso agli spettacoli rispetta l’attuale normativa per il contrasto al COVID 19 (Green Pass).
Fabbrica C
Il collettivo Fabbrica C nasce nel 2016 dalla volontà di cinque artisti dello spettacolo dal vivo, per ricercare nuovi modi di mettersi in scena che valichino il confine tra le discipline. Artisti che provengono da differenti esperienze: circo contemporaneo, danza, teatro, performance, video arte e che lavorano in diversi ambiti della produzione dello spettacolo dal vivo, dalla coreografia all’interpretazione, dalla regia all’allestimento.