Nel gioco degli scacchi lo Zugzwang indica il momento in cui si è obbligati a fare una mossa, nonostante ci si senta impossibilitati a farlo, poiché si sa che, muovendo, qualcosa andrà sicuramente perduto, se non addirittura tutto. E allora cosa muovere, e soprattutto come muovere? Fino a che punto il movimento è uno slancio vitale e quando diventa una fuga o uno stallo? Due individui, fratello e sorella, si ritrovano come pedine all’interno di una scacchiera, un labirinto di figure in cui sono racchiuse tutte le loro possibilità di movimento e di relazione. Ad ogni figura corrisponde un mondo, un enigma da attraversare e decifrare. Tra deviazioni, incastri e impasses i due provano a disinnescare il gioco, piegandone le regole e chiedendosi quanta libertà sia concessa in un ordine prestabilito.
Pur con percorsi diversi, condividono un fondamentale interesse per il movimento come veicolo di contenuti emozionali o simbolici, ricercando come il corpo possa farsi segno anche di quanto non può essere detto. Elisabetta, dopo gli studi alla Folkwang Universität, ha lavorato per lo Staatstheater Kassel. Ha danzato, tra gli altri, per Malou Airaudo, Kuo-Chu Wu, Johannes Wieland, Rootlessroot e nel Sacre di Pina Bausch. Ha creato Hay un No Sé Que No Sé Donde e (zero) con César Cuenca Torres e infine nel 2021 il suo primo solo, Regenland. Gennaro Lauro si è avvicinato alla danza dopo gli studi di Filosofia e Lingue Orientali, lavorando, tra gli altri, per Giorgio Rossi, Cindy Van Acker e Romeo Castellucci. Dal 2018 a oggi ha creato Sarajevo e Mondo.ZugZwang vede in scena per la prima volta insieme Elisabetta Lauro e Gennaro Lauro.
Ambra Senatore ama sorprenderci e condurci con malizia e un pizzico di provocazione, su strade vere o false, con le quali gioca e si prende gioco di noi. Nelle sue coreografie, i personaggi prendono forma, le situazioni e le storie avvengono. Le discrepanze inaspettate, l’assurdo, la deviazione dalla realtà, sono gli ingredienti essenziali. Non esita a creare stupore, anche a costo di scatenare una risata. Osservatrice curiosa dell’essere umano, è costantemente attenta, l’alterità è la sua seconda natura e dà tutto il suo significato alla sua danza. È anche per questo che spesso rompe la quarta parete rendendo gli spettatori complici, non esitando a giocare con alcuni di loro, a sfidarli. Dieci anni dopo il suo primo lavoro di gruppo “Passo”, intraprende una nuova creazione con la complicità degli interpreti dell’epoca. Riunisce oggi questa squadra, ormai molto unita dopo dieci anni di condivisione, attorno a una danza generosa e aperta agli altri; un quartetto sullo stare insieme, tra interrogazione dell’esistenza e desiderio di felicità
Ambra Senatore – performer e coreografa attiva tra Italia e Francia, ha lavorato, tra gli altri, con Giorgio Rossi, Jean Claude Gallotta, Georges Lavaudant, Marco Baliani, Antonio Tagliarini e Roberto Castello. Dopo alcune esperienze di creazione collettiva, tra il 2004 e il 2008 è autrice di assoli che muovono dall’osservazione fisica di semplici eventi consueti giungendo alla scrittura di partiture di azioni che spostano il punto di vista sulla realtà con una vena umoristica e surreale. Dal 2009 crea spettacoli di gruppo in cui fonde dinamiche di movimento danzate con elementi teatrali e pennellate di gesti consueti. Nel suo lavoro, spesso colorato di ironia, l’evocazione della realtà per frammenti si accompagna all’esplicita dichiarazione del gioco della finzione teatrale e all’interrogarsi continuo sulla natura della forma spettacolo. Attraverso un fine lavoro di composizione drammaturgica offre uno sguardo tagliente sull’essere umano e sulle relazioni. La presenza diretta e vivace dei danzatori, crea una forte complicità con gli spettatori. Dal 2016 alla direzione del Centre Chorégraphique National de Nantes, continua a dedicarsi alla creazione di pièces per il palcoscenico e a progetti che si svolgono in contesti differenti, guidata dal desiderio che la danza un mezzo per creare delle occasioni d’incontro tra le persone, per favorire la conoscenza di se stessi e dell’altro attraverso il corpo e la parola, apprezzare le differenze nel rispetto e nell’ascolto.
15 Euro Ingresso intero spettacoli serali
10 euro Ingresso ridotto spettacoli serali (under 25/over 60, gruppi da 3 persone in su)
8 euro ingresso unico spettacoli pomeridiani
(Enrto le ore 20:00)
5 Euro ingresso Orto Medievale, Torre di Pretola e Cinema Zenith
**Galleria Nazionale dell’Umbria
Spettacolo COME NEVE – 20 luglio ore 12.30 e ore 17.00
> seguire le istruzioni di acquisto della biglietteria della Galleria Nazionale dell’Umbria
Biglietteria: +39 075 5721009
Teatro Stabile dell’Umbria
Gli spettacoli GLI ANNI (17 luglio) e MISS LALA AL CIRCO FERNARDO IN A ROOM (23 luglio solo replica delle ore 17) Botteghino del TSU www.teatrostabile.umbria.it
Promozione Umbria Culture for Family:
Genoma Scenico/Walter/Hansel &Gretel Alteration/Variazione#2:Elogio alla Gentilezza
6 Euro per gruppi familiari da + 4
Open card CHIOSTRO a 60 Euro (5 spettacoli)
Open card SANT’ANNA a 55 Euro (9 spettacoli)
Il botteghino UDF è aperto dal 10 luglio, tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 presso la sede di Dance Gallery e un’ora prima dell’inizio in ogni sede di spettacolo
Biglietti in prevendita (costo biglietto +d.p) su Liveticket ( ad esclusione di Cinema Zenith e Torre di Pretola)
Clicca qui →
Per info e prenotazioni: info@dancegallery.it
info | whatsapp: +39 338 2345901
17 LUGLIO 2023
18 LUGLIO 2023
19 LUGLIO 2023
20 LUGLIO 2023
21 LUGLIO 2023
23 LUGLIO 2023
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