Cosa resta nel corpo?
Quali minuscole e grandi particelle di vita hanno reso me proprio me?
Le trovo da qualche parte?
Perché scrivo il mio diario in inglese ma amo in italiano?
Dove avviene la memoria?
Potremo mai essere delle pagine bianche?
Ispirata dalla pratica di Marina Abramović e in particolare dal trittico ‘Freeing the Voice’, ‘Freeing the Body’ e ‘Freeing the Memory’ (1975) e dal saggio The body keeps the score (Il corpo accusa il colpo) di Bessel van der Kolk, questa ricerca nasce dall’urgenza di esplorare la memoria fisica, irrazionale, viscerale ed inaddestrabile in un tentativo di purificazione e comprensione di sé.
Il solo è un estratto di un processo articolato in cui pratiche verbali, fisiche e di meditazione si intersecano come strumenti di destrutturazione dell’io, nel tentativo di scoprire le informazioni inscritte nel corpo e talvolta dimenticate dall’intelletto.
In un atto di purificazione del corpo ed espulsione di memorie, suoni, movimenti e immagini, l’attenzione è volta a ciò che emerge, esce fuori e abbandona il corpo, e a ciò che resta, come indelebile traccia, essenza.
Questo viaggio nasce anche dal desiderio di riconciliare e connettere i pezzi sparsi di una vita divisa tra due paesi, due lingue, due culture e innumerevoli connessioni sparse per il mondo.
Sara Maurizi è una danzatrice e performer che vive e lavora a Londra. Sara ha iniziato la sua formazione in danza contemporanea alla Dance Gallery di Perugia, sotto la direzione di Valentina Romito e Rita Petrone. Ha poi proseguito i suoi studi al Trinity Laban di Londra e alla Northern School of Contemporary Dance di Leeds, dove ha fatto parte della compagnia VERVE, diretta da Matthew Robinson. Nella sua carriera Sara ha danzato come interprete in lavori di Joao Cidade, Laura Kenyon, Kimberly Bartosik, Claudia La Vista, Patscharaporn Distakul- Kruger, Alice Gosti, Supple Nam, Maxine Doyle, Noa Zuk & Ohad Fishof, Joan Clevillé, Ben Wright, Tommy Cattin- CIE Erem, Theo TJ Lowe, Valentina Romito, Mattia de Virgiliis, ed altri. Dal 2021, Sara è danzatrice e assistente presso la compagnia londinese WomanEwer, diretta da Laura Kenyon. Da settembre 2023 a gennaio 2024 Sara è stata re-performer nelle opere Imponderabilia, Nude with Skeleton e Luminosity di Marina Abramović presso la Royal Academy of Arts di Londra. Il training in The Method e l’esperienza performativa hanno fortemente influenzato la pratica creativa e di danzatrice di Sara, contribuendo ad aprire nuove domande e spunti di ricerca. La curiosità coreografica di Sara inizia durante gli studi accademici. Il primo solo autoriale All those little deaths, è stato presentato a Leeds nel 2019 come parte della sua tesi di Master. In seguito, Sara collabora con la danzatrice e creatrice Joséphine Auffray, il loro lavoro Disposable ha debuttato in forma digitale presso il Performing Arts Festival di Berlino (2021). Sara è co-fondatrice, insieme a Virginia Poli, del collettivo londinese VI.SA. Dance Project, con cui crea, conduce laboratori di comunità e ha lavorato come movement director per video musicali. Sito web: www.saramaurizidance.com.
Agave e Alice vanno a lezione di danza, è il 1994. Agave e Alice sono in scena qui davanti a voi, è il 2024. Tra questi due momenti hanno imparato e disimparato. Negli ultimi sei mesi hanno ricordato e rielaborato, scritto e cancellato, provando a intrecciare la storia di Dance Gallery alle loro. Un racconto personale e collettivo di 30 anni di (in) movimento.
Alice Gosti è un artista immigrata che vive tra Italia e Stati Uniti. Si definisce coreografa, regista, performer, curatrice, DJ ed “architetta di esperienze”. Gosti ha ricevuto numerosi premi, commissioni, e residenza per le sue opere ed il suo percorso artistico. Nel 2012 riceve il premio Vilcek Creative Promise in Dance, nel 2012 viene invitata a ImPulsTanz con la prestigiosa borsa di studio danceWEB, nel 2015 viene commissionata da Velocity per la creazione di un nuovo progetto per Made in Seattle Program e riceve NEFA’s National Dance Project nel 2016. Nel 2017 è vincitrice del premio Italian Council indetto dalla Direzione Generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane del MiBAC con il progetto Come Diventare un Partigiano. Le opere di Gosti sono state commissionate e presentate a livello nazionale ed internazionale in università, teatri, gallerie e musei. Gosti continua a lavorare creando performance immersive di durata in spazi non tradizionalmente teatrali. Con il progetto culturale MALACARNE crea eventi unici, riti e performances che si pongono la domanda “how to be together?”
Agave Barone è Diplomata in Comunicazione e Didattica dell’arte, ha condotto laboratori di movimento per bambini, ragazzi ed adulti collaborando con il Dipartimento Educativo del Museo d’Arte moderna di Bologna e con l’Associazione Sesto Acuto Danza. Ha collaborato artisticamente con Alice Gosti nel 2006 e nel 2011. Ha danzato per la compagnia Sesto Acuto Danza dal 2008 al 2015. Nel 2016 conclude gli studi per la certificazione Power Pilates come insegnante di Advanced Matwork e continua ad aggiornarsi come insegnante di Pilates, in particolare per il pre e post partum. Insegna la disciplina a Bologna. Nel 2021 prende parte a Performing Gender – Dancing in your Shoes, un progetto triennale europeo di Gender Bender Festival, che porta alla creazione della performance Crowded Bodies di Daniele Ninarello, portata in scena in importanti festival internazionali.
Web: http://malacarne.co
http://gostia.com
Instagram: @gostiaa @malacarneco
disegno luci Tommaso Contu
cura della produzione Valentina Tibaldi
segreteria di produzione Maria Elisa Carzedda
una produzione Zerogrammi + Dance Gallery
co produzione Umbria Danza Festival
con il sostegno di Mic Ministero della Cultura, Regione Piemonte
“Ogni esser uomo è un ricordare. E quindi in ogni uomo il suo ricordare è il suo ricordo eterno degli eterni – dove eterni sono, appunto, sia le cose ricordate, sia il ricordante.” – (Emanuele Severino)
Quelli danzati in COMMOSSE GEOGRAFIE sono al contempo paesaggi fisici e paesaggi della mente, percezioni e visioni, vie, edifici, monumenti, bianca pietra, spazi aperti e chiusi, ruderi e non-luoghi, parchi e giardini, fiumi e canali, mari generatori, il dentro e il fuori dalle città, il lontano e il vicino che si invertono: ognuno legato ad emozioni, a ricordi, a sensi che sono nostri, che fanno di noi ciò che siamo e nello stesso tempo condividiamo, seppur nell’infinito dialogo delle sfumature, con il vissuto degli altri.
La danza si fa geografia, sostanzia la propria presenza nello spazio e nel ricordo, moltiplica le sue direzioni, nutre lo spazio e ne è nutrita al contempo svelando l’illusione della linearità del tempo e la predominanza del soggetto sulle cose. Da questo processo di immersione affiora con coraggio un mondo inedito, ogni volta re-inventato, ri-vissuto, come esperito con lo sguardo della prima volta, un mondo che ri-emerge dal silenzio e dall’invisibilità interiore.
Amina Amici danzatrice/coreografa. Consegue la sua formazione presso il Dance Gallery di Perugia e si perfeziona in seguito attraverso masters e seminari in Italia, Parigi, Londra e New York. Studia voce e tecniche dell’emissione con B. de Franceschi. Ha lavorato con artisti tra cui M. Lucenti e A. Berti, G. Rossi, R. Murgi, S. Sandroni, G. Alvarez, Compagnia Rodisio, Compagnia Menhir, Cie l’Estuaire, Giardino Chiuso, Tetraktis Percussioni. Dal 2008 al 2011 danza per Carolyn Carlson presso il CCN di Roubaix Nord – Pas De Calais. Amina Amici è dal 2017 autrice residente e danzatrice della Compagnia Zerogrammi.
Eleonora Chiocchini si forma come danzatrice seguendo il corso professionale presso l’Ass.Cult.Dance Gallery di Perugia sotto la direzione artistica di Rita Petrone e Valentina Romito. Lavora con le compagnie: Abbondanza Bertoni, Compagnia Simona Bucci, Compagnia Tiziana Arnaboldi, Habille’ d’eau, Adarte, Sosta Palmizi, Teatro Nazionale di Genova (Giovanni di Cicco). Firma lavori coreografici propri per la Compagnia degli Istanti e per l’Accademia della diversità Teatro la Ribalta.
Daria Menichetti formatasi al Dancegallery di Perugia. Danzatrice coreografa ed educatrice del movimento somatico. Lavora in Italia per diverse compagnie di teatro e danza. Insegna teatro e danza nelle scuole d’infanzia e primarie d’Appennino Reggiano oltre a lavorare come danzatrice ed educatrice del movimento in due carceri. È fondatrice d’INTELFADE APS, una realtà che si occupa di diffondere le arti performative nell’area interna di un piccolo Comune di Appennino (RE) attraverso il lavoro con la comunità in senso inclusivo ed intersezionale.
Chiara Michelini si forma presso Dance Gallery di Perugia (metodo Nikolais). Frequenta laboratori di voce e recitazione con Danio Manfredini, Theodoros Terzopoulos, Marco Sgrosso, Bruno De Franceschi. Danza per Abbondanza/ Bertoni, Artemis Danza, Zerogrammi, Carolyn Carlson presso CCN Roubaix, Compagnia Teatropersona. Collabora con il regista Alessandro Serra per i movimenti di scena degli spettacoli MACBETTU, Frame, Il costruttore Solness, Tragùdia / Il canto di Edipo.
Sara Orselli si forma presso il Dance Gallery di Perugia, diretto da Valentina Romito e Rita Petrone. Prosegue la sua formazione all’accademia della Biennale di Venezia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson. Danza nelle seguenti creazioni della Carlson nella compagnia della Biennale: Parabola, Light Bringers, J. Beuys Song. Nel 2003 si trasferisce a Parigi e continua a far parte della compagnia di Carolyn Carlson con la quale danza Inanna, Water born, Eau, Present Memory, Mundus Imaginalis, Mandala, We Were Horses, Synchronicity, Now, Crossroads to Synchronicity e The Tree. Nello stesso periodo è anche assistente coreografico di Carolyn Carlson nelle produzioni: Wash the Flowers, Les Rêves de Karabine Klaxon, If to leave is to remember, Woman in a room, Pneuma, Signes. Dal 2014 entra a far parte della compagnia Simona Bucci, con la quale danza Enter Lady Macbeth e Still There.Dal 2016 entra a far parte della compagnia Adarte, sotto la direzione di Francesca Lettieri, con la quale danza Plastic People. Nel 2019 acquisisce a Parigi il Diplôme d’Etat di professore di danza contemporanea.
Cecilia Ventriglia Danz-autrice, performer, laureata con lode in Scienze della Comunicazione. Le sue radici poetiche si rintracciano nel terreno fertile della Compagnia Sosta Palmizi con cui inizia a danzare a metà degli anni 2000. Collabora poi con la compagnia di teatro-fisico della Repubblica Ceca FARM IN THE CAVE vincitrice del XII Premio EUROPA PER IL TEATRO-2010; con il MAI- Marina Abramovich Institute – New York, la compagnia DEHORSE/AUDELA – Roma, la Compagnia MALACARNE – Seattle, la compagnia ZEROGRAMMI – Torino. Il suo percorso autoriale è sempre caratterizzato dal vivo desiderio di lasciarsi contaminare dai generi, dalle persone e dalla loro unicità; Tra i suoi lavori: Anonima (2021), Un albero mi ha chiesto di danzare (2021), Rosaspina (2019). Nell’ambito del teatro per l’infanzia è co-autrice dello spettacolo L’Uccello di fuoco(2013). Nel 2021 diventa Teacher DANCE WELL – Movement research for Parkinson. Nel 2022/23 collabora con Virgilio Sieni come assistente artistica per i progetti dell’Accademia sull’Arte del Gesto.
15 Euro Ingresso intero spettacoli Chiostro S.Anna + Danza Cieca 23 luglio
10 euro Ingresso ridotto spettacoli Chiostro S.Anna + Danza Cieca 23 luglio (under 25/over 60, gruppi familiari da + 3 persone)
8 euro ingresso unico spettacoli pomeridiani
(Sala S.Anna, Athletes, Sleep in the car – spettacoli entro le ore 19.00)
8 Euro ingresso unico Orto Medievale ( colazione offerta con il biglietto)
Abbonamento CHIOSTRO a 40 Euro
(4 spettacoli del 24, 26, 27, 28 luglio)
Abbonamento SANT’ANNA a 58 Euro (9 spettacoli)
Il botteghino UDF è aperto dal 15 luglio, tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 presso la sede di Dance Gallery e un’ora prima dell’inizio in ogni sede di spettacolo
**Galleria Nazionale dell’Umbria
Spettacolo Danze Americane – 25 luglio ore 17.00
> seguire le istruzioni di acquisto della biglietteria della Galleria Nazionale dell’Umbria
Biglietteria: +39 075 5721009
Teatro Stabile dell’Umbria
Gli spettacoli Sleep in the Car (23 luglio replica delle ore 18), Winter Forest (25 luglio) e Onde (27 luglio)
In vendita online su www.teatrostabileumbria.it
Promozione Umbria Culture for Family:
Tutti gli spettacoli della Sala S.Anna 6 Euro per gruppi familiari da + 4 persone
Biglietti in prevendita su Liveticket dal 1 luglio
(costo biglietto +d.p)
Per info:
email: info@dancegallery.it
whatsapp +39 338 2345901
23 LUGLIO 2024
24 LUGLIO 2024
25 LUGLIO 2024
26 LUGLIO 2024
27 LUGLIO 2024
28 LUGLIO 2024
MASTERCLASS 2024
PROGETTI NEL QUARTIERE