Abitare l’automobile come un rifugio, come luogo privato che mescola posture intime a gesti estremi: spazio che diviene abitazione, fuga, alienazione. Un gruppo di interpreti abita lo spazio dell’automobile eseguendo una coreografia di gesti marginali, vicini, condivisi. Sleep in the car, sonno in macchina, dormire in auto, o l’imperativo dormi in macchina! È una provocazione che apre varie sollecitazioni. L’idea di una libertà dalla casa, via dalla pazza folla, verso il diritto a dormire dappertutto on the road (ma protetti dall’auto come sostituto della casa). L’idea di un sonno in compagnia di qualcuno o di molti alla scoperta della notte in luoghi lontani e allo stesso tempo la scomodità dei corpi che all’auto devono adattarsi. Accanto a queste “libertà” c’è la costrizione di chi in macchina deve dormire perché non ha più o non ha mai avuto una casa. Una condizione frequente nelle nuove povertà che hanno colpito spesso le classi medie in vari paesi industriali lasciando loro dopo il crollo dei mutui solo l’auto. E poi c’è il sonno in auto come lavoro, come i taxisti indiani o cinesi o giapponesi che non hanno il tempo di tornare a casa e ricavano durante la giornata un mucchietto di minuti di sonno. Sleep in the car è l’immagine della nostra strana condizione contemporanea, dove l’auto si è sostituita alle case ma anche agli spazi pubblici dove una volta si poteva sonnecchiare su una panchina, appoggiati al gomito su un tavolino, su una sedia fuori dalla porta. È anche la provocazione di una dimensione intima da riconquistare dove il sonno sia la vittoria della dimensione dello “stare” sulla frenesia dell’andare. Emmanuel Levinas che su sonno e insonnia ha scritto moltissimo dice che il sonno dimostra che noi siamo un luogo in cui dimorare, quando dormiamo centriamo il mondo su noi stessi. (Franco La Cecla)
*La replica delle ore 18:00 è in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria
Virgilio Sieni danzatore e coreografo italiano, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. La sua ricerca si fonda sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità archeologica del gesto. Sviluppa il suo linguaggio a partire dal concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse specifico verso la dimensione aptica e multisensoriale del gesto e approfondendo i temi della risonanza, della gravità e dell’illimitatezza del gesto. Dal 2003 dirige a Firenze CANGO Cantieri Goldonetta, Centro Nazionale di Produzione della danza, spazio per ospitalità e residenze di artisti, in un programma interdisciplinare tra danza, musica e arti visive. Nel 2007 fonda l’Accademia sull’arte del gesto, nata per creare e approfondire contesti di formazione rivolti a persone di qualsiasi età, provenienza e abilità, sull’idea comunità del gesto, democrazia del corpo e nel 2018 la Scuola sul Gesto e il Paesaggio che sviluppa percorsi di formazione sulle tematiche intorno alla relazione tra uomo e natura. Nel 2013 è nominato Chevalier de l’ordre des arts et de lettres dal Ministro della Cultura francese. È stato Direttore della Biennale di Venezia Settore Danza dal 2013 al 2016.
musiche originali eseguite dal vivo Spartaco Cortesi (elettronica)
luci Marco Cassini
produzione Fondazione Matera-Basilicata 2019, Compagnia Virgilio Sieni
debutto Matera 25 settembre, nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Danza cieca è un duetto interpretato da Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello, danzatore non vedente con cui il coreografo ha condiviso anni di ricerca e iniziazione al movimento. È una performance che esplora la natura del gioco quale dispositivo poetico e creativo che apre, e chiude, ogni tratto del movimento.
La danza nasce dall’incontro dei due corpi, dove la dilatazione dei tempi, lo sguardo rivolto allo spazio tattile e l’essere adiacenti l’uno a l’altro danno vita ad un continuum di posture e avvicinamenti che trasformano il corpo in un atlante inesauribile di luoghi democratici.
Danzo con un cieco per ascoltare ogni volta l’aria nuova intorno a noi, allenarmi alla presenza dell’aura che ci forgia e ci dilegua. La mente si articola nei gesti e si scioglie rimanendo attenta alle dinamiche di avvicinamento, e di adiacenza. In prossimità dell’altro non si aprono territori da conquistare o da coltivare ma praterie selvagge che si muovono al vento e ad uno spazio necessariamente democratico, che media i nostri slanci, li fa confluire. Come ascoltare la luce e copiarla. O meglio, come essere il dettato della luce.
Virgilio Sieni danzatore e coreografo italiano, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. La sua ricerca si fonda sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità archeologica del gesto. Sviluppa il suo linguaggio a partire dal concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse specifico verso la dimensione aptica e multisensoriale del gesto e approfondendo i temi della risonanza, della gravità e dell’illimitatezza del gesto. Dal 2003 dirige a Firenze CANGO Cantieri Goldonetta, Centro Nazionale di Produzione della danza, spazio per ospitalità e residenze di artisti, in un programma interdisciplinare tra danza, musica e arti visive. Nel 2007 fonda l’Accademia sull’arte del gesto, nata per creare e approfondire contesti di formazione rivolti a persone di qualsiasi età, provenienza e abilità, sull’idea comunità del gesto, democrazia del corpo e nel 2018 la Scuola sul Gesto e il Paesaggio che sviluppa percorsi di formazione sulle tematiche intorno alla relazione tra uomo e natura. Nel 2013 è nominato Chevalier de l’ordre des arts et de lettres dal Ministro della Cultura francese. È stato Direttore della Biennale di Venezia Settore Danza dal 2013 al 2016.
15 Euro Ingresso intero spettacoli Chiostro S.Anna + Danza Cieca 23 luglio
10 euro Ingresso ridotto spettacoli Chiostro S.Anna + Danza Cieca 23 luglio (under 25/over 60, gruppi familiari da + 3 persone)
8 euro ingresso unico spettacoli pomeridiani
(Sala S.Anna, Athletes, Sleep in the car – spettacoli entro le ore 19.00)
8 Euro ingresso unico Orto Medievale ( colazione offerta con il biglietto)
Abbonamento CHIOSTRO a 40 Euro
(4 spettacoli del 24, 26, 27, 28 luglio)
Abbonamento SANT’ANNA a 58 Euro (9 spettacoli)
Il botteghino UDF è aperto dal 15 luglio, tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 presso la sede di Dance Gallery e un’ora prima dell’inizio in ogni sede di spettacolo
**Galleria Nazionale dell’Umbria
Spettacolo Danze Americane – 25 luglio ore 17.00
> seguire le istruzioni di acquisto della biglietteria della Galleria Nazionale dell’Umbria
Biglietteria: +39 075 5721009
Teatro Stabile dell’Umbria
Gli spettacoli Sleep in the Car (23 luglio replica delle ore 18), Winter Forest (25 luglio) e Onde (27 luglio)
In vendita online su www.teatrostabileumbria.it
Promozione Umbria Culture for Family:
Tutti gli spettacoli della Sala S.Anna 6 Euro per gruppi familiari da + 4 persone
Biglietti in prevendita su Liveticket dal 1 luglio
(costo biglietto +d.p)
Per info:
email: info@dancegallery.it
whatsapp +39 338 2345901
23 LUGLIO 2024
24 LUGLIO 2024
25 LUGLIO 2024
26 LUGLIO 2024
27 LUGLIO 2024
28 LUGLIO 2024
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